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Premio Elisabetta Paolucci

Superare la fragilitàSeconda Edizione (2021-2023)

Associazione Elisabetta Paolucci a Sostegno Persone Fragili

I progetti presentati

La Biblioteca Umana. Violenza domestica su minori e violenza assistita dagli stessi verso altri minori o adulti in famiglia.

Classe 2°A – Istituto Pascoli Bolzano
Docenti: Prof. Giusti e Prof. Guagenti


Come cristallo. Breve docufiction sulle fragilità tra i giovani

Classe  2°M – Istituto Pascoli Bolzano
Docente: Prof. Zottino

La giuria

Assegnazione premio e motivazione

La giuria del premio “Oltre le Fragilità” – presieduta dal Presidente Giovanni Paolucci e dalla Vicepresidente Elena Paris ha unanimemente apprezzato l’impegno e la dedizione mostrati da entrambe le classi nell’affrontare un percorso così importante per il benessere adolescenziale.

Il bando richiedeva di identificare una fragilità sociale e proporre un progetto d’intervento globale, dettagliando obiettivi, metodologie, tempistiche, budget e risultati attesi. Entrambi i progetti sono stati valutati per la loro coerenza, accuratezza, innovatività e sostenibilità. Il progetto vincitore, che sarà realizzato nell’anno scolastico 2022/2023, è “La Biblioteca Umana” della classe IIA.

MOTIVAZIONE DEL PREMIO
Questo progetto ha colpito la giuria per la sua organicità e per la varietà di proposte di intervento sul tema della violenza agita nei confronti di ragazzi e ragazze, che possono esserne sia vittime che testimoni. L’idea di farne un racconto mostra una profonda comprensione del potere curativo della narrazione. Inoltre, riconoscendo la violenza come un problema sommerso, la classe ha evidenziato l’importanza di superare l’isolamento e la solitudine per chi ne è vittima.

L’obiettivo di sensibilizzazione e approfondimento del tema è nobile e la classe ha dato prova di grande maturità nel ricercare il sostegno esterno di associazioni consolidate nel campo dell’aiuto ai soggetti fragili, usufruendo dei buoni rapporti di collaborazione istituzionale già esistenti tra il Liceo, i docenti e le associazioni locali.

La giuria desidera altresì riconoscere con una menzione speciale il valore del progetto della classe IIM, sottolineando l’importanza della scelta tematica di una potenziale “finestra” sui disagi e le voci degli adolescenti. Si ritiene che il progetto sia realizzabile e possa portare ottimi risultati in termini di consapevolezza sulle strategie per affrontare il disagio.

Siamo fieri di entrambi i progetti, che hanno dimostrato il potenziale di uscire dall’ambito scolastico per essere divulgati e riproposti nel tempo, anche attraverso strumenti di comunicazione innovativi, generando un impatto positivo nella comunità.